Negli ultimi giorni, il rialzo di Bitcoin ha portato ad audaci previsioni di prezzo da parte di alcune delle figure più importanti del settore. La più interessante ĆØ arrivata da Balaji Srinivasan: il valore di BTC raggiungerĆ $1 milione entro i prossimi 90 giorni. Con una laurea magistrale in Ingegneria Chimica e dottorato in Ingegneria Elettrica presso l'UniversitĆ di Stanford, Balaji aveva previsto tutti gli effetti che la pandemia avrebbe avuto sullāeconomia mondiale giĆ a Gennaio 2020, quando il virus si stava propagando solo in Cina. Ora lāex CTO di Coinbase sostiene che la forte svalutazione del dollaro, dovuta alla stampa infinita di denaro da parte della Federal Reserve, porterĆ a una corsa incontrollata verso Bitcoin, facendone schizzare il valore. La previsione di Balaji ĆØ sufficiente per causare ansia a chiunque, sia che possieda criptovalute o valuta tradizionale. La sua analisi ĆØ basata su 4 punti:
Le banche Americane sono nei guai
Nelle scorse settimane, sono fallite due grandi banche Americane (Silicon Valley Bank e Signature Bank), e Credit Suisse si ĆØ salvata in corner. Ma perchĆØ gli istituti di credito sono nei guai? Le banche, come ogni impresa, cercano di fare profitto. I soldi depositati dai risparmiatori, vengono prestati a privati e/o aziende sotto forma di mutui o prestiti, oppure sono utilizzati per acquistare obbligazioni a lungo termine e basso rischio.
Le banche Americane hanno usato i depositi per comprare titoli del Tesoro degli Stati Uniti a lunga scadenza, in un periodo in cui i tassi dāinteresse erano molto bassi. Compravano obbligazioni a 10 anni con rendimenti dello 0.5%, pensando che la Federal Reserve avrebbe mantenuto i tassi bassi per sempre. Invece, lāalta inflazione a seguito della pandemia, ha portato Jerome Powell, presidente della Fed, ad alzare i tassi molto più velocemente di quanto ci si aspettasse.
Ad oggi, i buoni del Tesoro a 10 anni offrono un rendimento di circa 3.5%. Un ritorno interessante agli occhi di qualsiasi investore in periodi di incertezza. Questa situazione porta i risparmiatori a voler ritirare i propri depositi (soldi che però le banche hanno immobilizzati su titoli a bassi rendimenti). In parole povere, non c'è abbastanza denaro per coprire i prelievi: le banche sono insolventi. Si chiamano unrealized losses, "perdite non realizzate". E sono diventate enormi, come si vede da questo grafico:
Il governo USA stampa denaro per salvare le banche
La scorsa settimana, la Federal Reserve ha iniziato a stampare denaro per andare incontro ai problemi di insolvenza delle banche. Sono stati aggiunti circa $300 miliardi al bilancio della Fed. Come si vede dal grafico, in una settimana sono stati annullati quasi la metĆ dei progressi fatti nellāultimo anno, attraverso il rialzo dei tassi per abbassare lāinflazione.
Sembra che la soluzione sia la stampa di denaro senza fine. Ma ci sono delle conseguenze. Lāattuale alta inflazione che stiamo vivendo deriva proprio da tutti i miliardi stampati durante il periodo della pandemia.
Hyperinflation
Balaji sostiene che i nuovi miliardi sul mercato porteranno a una forte svalutazione del dollaro, causando iperinflazione. Diversa dalla normale inflazione perchĆØ si verifica in un arco di tempo brevissimo. La tabella seguente, mostra gli effetti dellāiperinflazione sui prezzi dei beni di consumo. In passato, paesi come Germania e Francia hanno assistito al raddoppio dei prezzi nel giro di 4-15 giorni. In Ungheria, nel 1945, addirittura sono bastate 15 ore.
Le persone investiranno in Bitcoin per proteggersi dallāinflazione
Questo ĆØ il momento in cui il mondo si converte a Bitcoin come oro digitale. Prima gli individui, poi le aziende e infine i grandi fondi acquisteranno Bitcoin. Poi sovrani come El Salvador e piccoli paesi.
Il grande passo avverrĆ quando uno stato Americano come la Florida o il Texas, o l'Estonia, Singapore, l'Arabia Saudita, l'Ungheria o gli Emirati Arabi acquisteranno Bitcoin. Se poi anche la Cina e lāIndia entrano nel mercato, anche solo come copertura, lāadozione sarĆ completa.
Perché sarà così veloce? Beh, abbiamo visto che l'iperinflazione avviene molto rapidamente. Inoltre, la lunga svalutazione del dollaro rispetto a Bitcoin è già in corso: da meno di 1 dollaro per 1 BTC fino agli attuali $27.000 per 1 BTC.
Lāanalisi di Balaji presenta punti di vista interessanti. Probabilmente, l'iperinflazione in 90 giorni ĆØ una previsione esagerata (e lo spero, per il bene dellā Occidente come lo conosciamo). Il punto ĆØ portare il pubblico ad aprire gli occhi sullāattuale situazione finanziaria mondiale.
Sono però d'accordo sulla rapidità con cui si verificherà l'iperinflazione, quando arriverà quel momento. Balaji ha sostenuto che a causa della digitalizzazione del mondo e della velocità con cui possiamo trasmettere informazioni e valore, il collasso del dollaro rispetto a Bitcoin avverrà a una velocità incredibilmente rapida. Nell'era di internet le persone possono perdere fiducia in una valuta e in un'istituzione finanziaria a una velocità incredibilmente rapida.
Qualunque sia la tempistica corretta, il sistema monetario sta crollando: ĆØ uno zombie che non si ĆØ mai ripreso dalla crisi finanziaria globale e continua ad essere sostenuto unicamente dalla stampa di denaro. Dopo gli eventi delle ultime settimane, mi sento sempre più sicuro nel dire che Bitcoin rappresenterĆ una via dāuscita verso la sicurezza.